In questo articolo vedremo quali sono i pesci più utilizzati in acquaponica.
L’acquaponica combina l’acquacoltura convenzionale con l’idroponica per formare un metodo di agricoltura altamente sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
I sistemi acquaponici offrono numerosi vantaggi: un consumo di acqua molto basso rispetto ai tradizionali modelli agricoli, un basso consumo di energia, un utilizzo chimico minimo o nullo, una bassa suscettibilità a parassiti e malattie.
4 sono i componenti di questo innovativo sistema di coltivazione da tenere in considerazione quando si progetta:
- il letto di coltivazione;
- i pesci da allevare;
- gli ortaggi da coltivare;
- e la vasca dei pesci.
I pesci svolgono un ruolo chiave in un sistema acquaponico, in quanto saranno la fonte di fertilizzante naturale per le piante coltivate; vediamo insieme quale sono le specie più allevate in questi sistemi.
Acquaponica: i pesci
I pesci che ben si prestano all’ acquaponica sono:
La tilapia
Principali varietà: Tilapia Blu (Oreochromis aureus)
Tilapia del Nilo (Oreochromis niloticus)
Tilapia del Mozambico (Oreochromis mossambicus)
Vari ibridi nati dalla combinazione di queste tre specie.
Origine: Originaria dell’Africa orientale, la tilapia è una delle specie d’acqua dolce più popolari perl’allevamento in sistemi di acquacoltura in tutto il mondo.
Allevamento: Le Tilapie sono resistenti a molti patogeni e parassiti e allo stress dovuto agli interventi umani di gestione, possono tollerare una vasta gamma di condizioni di qualità dell’acqua e sono perfettamente adattate alle alte temperature. Tollerano per brevi periodi l’acqua a temperature estreme di 14 e 36 °C, non si nutrono o si sviluppano al di sotto 17 °C, e muoiono sotto i 12 °C. Il range di temperatura ideale è 27-30 °C, ciò assicura buoni tassi di crescita.
Alimentazione: Le tilapie sono onnivore, il che significa che hanno un’alimentazione che comprende tanto sostanze di origine animale quando di origine vegetale. Mangiano anche altri pesci, soprattutto i loro piccoli; quando sono in condizioni di allevamento devono essere tenute separate secondo la taglia. Mentre esemplari di dimensioni inferiori a 15 cm mangiano i pesci più piccoli, quando sono più grandi di 15 cm sono generalmente troppe lente e cessano di essere un problema per i pesci più piccoli.
Riproduzione: Le tilapie si riproducono facilmente, specialmente dove l’acqua è calda, ossigenata, vi sia la presenza di alghe, il bacino sia ombreggiato e l’ambiente calmo e tranquillo. Un substrato roccioso sul fondo incoraggia la costruzione del nido. Il rapporto ottimale tra maschi e femmine è di 2 maschi ogni 6-10 femmine. Gli avannotti devono essere trasferiti in vasche di allevamento fin degli stadi giovanili, assicurandosi che non siano presenti avannotti più grandi che li potrebbero mangiare.
Attitudine: la tilpia può sia essere allevata sia come pesce ornamentale che per il consumo umano.
Carpa
Principali varietà: Carpa comune (Cyprinus carpio)
Carpa testa grossa (Hypophthalmichthys molitrix)
Carpa erbivora (Ctenopharyngodon idella)
Origine: Originarie dell’Europa orientale e dell’Asia, le carpe sono attualmente le specie di pesci più allevate a livello globale
Allevamento: Le carpe, come le tilapie, sono tolleranti a livelli relativamente bassi di ossigeno disciolto e alla cattiva qualità dell’acqua, ma hanno una tolleranza molto più elevata alla temperatura dell’acqua.
La carpa infatti può sopravvivere a temperature fino a 4 °C e fino 34 °C il che le rende una scelta ideale per impianti acquaponici sia in regioni temperate che tropicali. I migliori tassi di crescita sono ottenuti quando le temperature sono comprese tra 25 °C e 30 °C. Le carpe possono essere allevate facilmente in un sistema policolturale come è stato fatto per secoli.
Questo metodo consiste principalmente nell’allevamento congiunto di pesci erbivori (carpa erbivora), pesci planctivori (carpa a specchio) e pesci onnivori/detritivori (carpa comune),
Alimentazione: In natura, le carpe sono onnivore e si nutrono di una vasta gamma di alimenti, hanno una preferenza per l’alimentazione di invertebrati come: insetti acquatici, larve, vermi, molluschi e zooplancton. Alcune specie di carpa erbivora mangiano anche i gambi, le foglie e i semi di piante acquatiche e terrestri, così come la vegetazione in decomposizione.
Riproduzione: I migliori avannotti di carpa sono ottenuti da incubatoi e strutture di allevamento dedicate. La procedura per ottenere avannotti è più complicata di quella usata per la tilapia, perché la deposizione delle uova nelle carpe femmine è indotta da un’iniezione di ormoni, una tecnica che richiede una buona conoscenza della fisiologia dei pesci ed esperienza.
Attitudine: la principale razza allevata è la carpa koi, che è un pesce ornamentale.
Pesce gatto
Principali varietà: Pesce gatto punteggiato (Ictalurus punctatus)
Pesce gatto africano (Clarias gariepinus)
Allevamento: Quello dei pesci gatto è un gruppo estremamente resistente ad ampie oscillazioni in fatto di ossigeno disciolto (DO), temperatura, e pH.Sono anche resistenti a molte malattie e parassiti, ciò li rende ideali per l’acquacoltura.
I pesci gatto possono anche essere facilmente allevati a densità molto elevate, fino a 150 kg/m3.
Queste specie sono dotate di una alta capacità respiratoria, che li rende ideali per l’acquacoltura e l’acquaponica poiché anche in caso di cali di ossigeno improvvisi e repentini non si verificherebbe mortalità tra i pesci. Come la tilapia, i pesci gatto crescono meglio in acqua tiepida e preferiscono una temperatura di 26 °C;
Alimentazione: È sostanzialmente un pesce spazzino: la sua alimentazione nei primi mesi di vita comprende larve, vermi e piccoli molluschi e in età adulta piccoli pesci vivi e morti oltre ad invertebrati e sostanze organiche di ogni tipo.
Attitudine: può essere allevato per consumo umano.
Trota
Principali varietà: Trota iridea (Oncorhynchus mykiss)
Origine: La trota iridea, originaria del versante pacifico del Nord America, è una specie ittica oggi diffusa in tutto il mondo
Allevamento: Tutte le specie di trote richiedono acqua più fredda rispetto alle altre specie precedentemente citate, preferendo temperature tra 10-18 °C con una temperatura ottimale di 15 °C. La trota iridea è ideale per impianti acquaponici in regioni a clima nordico o temperato, soprattutto in inverno. I tassi di crescita diminuiscono significativamente se le temperature aumentano oltre i 21 °C.In generale richiedono una migliore qualità delle acque rispetto alle tilapie o alle carpe, con particolare riguardo a DO e all’ammoniaca.
Le trote iridee sono allungate, con una livrea puntinata sulle tonalità di solito blu-verdi sulla parte superiore e una striscia rossa sui lati.
Alimentazione: Le trote richiedono una dieta più ricca di proteine rispetto alla carpa e alla
Tilapia essendo una specie carnivora e non onnivora, il che significa una maggiore quantità di azoto disponibile nell’acqua in relazione ai nutrienti introdotti nella vasca.
Attitudine: Le trote sono considerate un “pesce grasso”, con una quantità elevata di vitamina A, vitamina D e acidi grassi omega-3, che le rende una scelta eccellente per il consumo familiare.
Persico trota
Principali varietà: Persico trota (Micropterus salmoides)
Origine: I Persici trota sono originari del Nord America
Allevamento: Il persico trota tollera un ampio intervallo di temperature, cesserà solo di crescere a meno di 10 °C o sopra i 36 °C; smette infatti di alimentarsi a temperature inferiori a 10 ° C. Le temperature di crescita ottimali sono dai 24 ai 30 °C in tutti gli stadi di sviluppo. Tollerano bassi livelli di DO e pH, anche se per un buon assorbimento del cibo il DO ottimale dovrebbe essere superiore a 4 mg/litro.I persici trota preferiscono acqua pulita con una concentrazione di solidi sospesi meno di 25 mg/litro, ma la crescita è stata valutata soddisfacente anche in stagni con torbidità fino a 100 mg/litro.
Grazie alla elevata tolleranza a insufficienti livelli di DO così come alla sua buona resistenza ad alti livelli di nitriti, questa specie è una scelta eccellente per gli agricoltori acquaponici, in particolare per coloro che non possono allevare pesci diversi a seconda delle stagioni.
Alimentazione: Il persico trota è un pesce carnivoro e chiede diete ricche di proteine.Devono essere allevati tutti più o meno della stessa dimensione per evitare la predazione del novellame da parte dei pesci più grandi
Attitudine: Dal punto di vista nutrizionale, il persico trota contiene livelli relativamente elevati di acidi grassi omega-3 rispetto ad altri pesci d’acqua dolce.
Gamberi
Principali varietà: Il termine di gamberi si riferisce ad un gruppo molto eterogeneo di decapodi d’acqua dolce, crostacei con lunghi addomi muscolari stretti, antenne lunghe e gambe sottili.
Allevamento: I gamberi possono essere una grande opportunità in un sistema acquaponico.
Consumano il cibo non consumato dal pesce, scarti di pesce e qualsiasi materiale organico chetrovano in acqua o sul fondo. Possono aiutare a pulire la vasca dei pesci. In un sistema acquaponico è meglio far crescere insieme gamberetti e pesci.
La maggior parte dei gamberi hanno esigenze simili, che comprendono acqua dura, temperature calde (24-31 °C) e una buona qualità delle acque, ma le condizioni devono essere adattate alla particolare specie allevata.
Alimentazione: la maggior parte dei gamberetti è onnivora, possono essere allevati con i pesci e nutrirsi dei loro scarti.
Riproduzione Il ciclo larvale dei gamberi è piuttosto complesso, e richiede un attento monitoraggio della qualità delle acque e dei mangimi speciali
Attitudine : possono essere allevati per il consumo umano sia per il ripopolamento.
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