In quest’articolo vedremo le diverse categorie in cui vengono suddivisi i bovini da carne.
Le categorie di vendita dei bovini da carne
Baliotto
È chiamato baliotto il vitello scolostrato fino a 20-25 giorni di età
Vitello da ristallo
Si definisce vitello da ristallo un soggetto appena svezzato, con peso vivo dai 180 ai 350 kg, destinato alla produzione del vitellone
Il vitello è il bovino maschio di età compresa tra 6 e 8 mesi, non castrato, macellato a un peso inferiore ai 300 kg e alimentato con latte ricostituito e alimenti fibrosi
Vitellone
Viene comunemente definito vitellone il bovino maschio di età compresa tra gli 8 mesi e i 2 anni, non castrato, normalmente macellato ad un’età compresa tra 14-18 mesi quando raggiunge un peso tra i 500 e 700 kg
Il vitellone solitamente è alimentato con foraggi (fieno, silomais) e concentrati (mais, orzo, soia) e allevato in box a stabulazione libera o al pascolo
Manzo e manza
Il manzo è il bovino maschio castrato, abbattuto dopo i 24 mesi; le carni, di colore rosso intenso, sono ben marmorizzate e di buona qualità. Viene definita manza invece è l’animale femmina che dopo i 2 anni non ha ancora partorito.
La scottona è la femmina, di età compresa fra un anno e i 18/22 mesi, che non ha figliato ed è cresciuta in allevamenti di solito estensivi; ha carni di ottima qualità, tenere, con buona quantità di grasso infiltrato fra le fibre muscolari
Bue
Il bue è il bovino maschio castrato dopo i 4 anni
Toro
Con il termine toro si indica il bovino maschio dopo i 2 anni destinato alla riproduzione
Vacca da riforma
La vacca da riforma è la bovina da latte a fine carriera, con età di circa 4-5 anni. Macellata a un peso di circa 650 kg e alimentato con foraggi (fieno, silomais) e concentrati (mais, orzo, soia).