Acquacoltura e igiene delle produzioni ittiche: una laurea adatta a chi ama l’acquacoltura

Stai pensando di iscriverti alluniversità ma non sai cosa scegliere? L’unica cosa di cosa di cui sei sicuro è che ti piacerebbe lavorare in ambito ittico.

Il corso che potrebbe fare al caso tuo è Acquacoltura e igiene delle produzioni ittiche. Vediamo bene insieme cosa studierai e quali sono i possibili sbocchi lavorativi, che offre questo corso con sede a Cesena.

Acquacoltura e igiene delle produzioni ittiche

Classe Scienze Zootecniche e Tecnologie delle Produzioni Animali
Durata 3 anni
Obbiettivi del corso Il corso di Laurea in Acquacoltura e Igiene delle       produzioni Ittiche ha lo scopo di formare una figura professionale che opera su tutti gli aspetti della      produzione degli animali acquatici. Questo corso di studi prepara figure tecniche capaci di formulare e gestire   proposte progettuali, tenendo conto delle  risorse del sistema aziendale in cui operano.
Sbocchi occupazionali Alla fine del corso il laureato può diventare dipendente o consulente o libero professionista* in:

-aziende agro-zootecniche del settore ittico (es.       avannotterie, allevamenti estensivi, intensivi e           biologici, serre ittiologiche, parchi espositivi, ecc.)

 -associazioni ed enti pubblici territoriali (
regioni, province, comuni, comunità montane e         isolane) per piani di ripopolamento ittico o
stesura di carte ittiche; organizzazioni pubbliche o private, come laboratorista per il controllo di           mangimi e delle materie prime destinate all’              alimentazione degli animali acquatici;  

-laboratori diagnostici e di ricerca di enti pubblici e privati operanti nell’ambito della sanità degli             organismi acquatici;aziende produttrici di                  attrezzature ed impiantistica per il settore dell’         allevamento   ittico;

– parchi acquatici espositivi e serre ittiologiche di   animali acquatici allevati e commercializzati a           scopo ornamentale. aziende del settore                        agro-alimentare del settore ittico che si occupano    di produzione,   conservazione, trasformazione e              commercializzazione dei prodotti ittici;

-aziende di produzione e stabilimenti di                      depurazione dei molluschi bivalvi;

– imprese fornitrici di servizi analitici, auditing e      consulenze nei diversi settori della produzione,        lavorazione e commercializzazione dei prodotti         ittici;

-enti pubblici o privati operanti nel settore della       sicurezza alimentare, con riferimento ai prodotti      ittici.

*Dopo aver sostenuto l’esame di abilitazione            nazionale è possibile iscriversi al Collegio                   Nazionale degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati, utile ai    fini dell’esercizio della libera professione  
Principali materie studiate

1° anno
-biochimica;
-fisiologia degli animali acquatici                                 -matematica, statistica e fisica
-etnografia e principi di genetica delle popolazioni  ittiche;
-chimica;
-biologia;
-microbiologia ed epidemiologia veterinaria;

2°anno  
– acquacoltura;
-alimentazione degli animali acquatici;
-costruzione e impianti;
-fisiologia della riproduzione ed endocrinologia         degli animali acquatici;
-nutrizione e alimentazione animale;
-malattie parassitarie degli animali acquatici;
-patologia generale e ittologia


3° anno
-malattie infettive degli animali acquatici e igiene      veterinaria;
-valutazione qualitativa dei prodotti ittici;
-ecotossicologia,economia agrarie ed estimo;
-medicina legale veterinaria, legislazione                     veterinaria e protezione animale;
-gestione di sistemi e tecnologie innovative in
acquacultura;
-sensi e strumenti per la qualità dei prodotti ittici.

Dopo l’università È possibile proseguire gli studi scegliendo una            laurea magistrale;
Frequentare un master di primo livello;
Iniziare la propria carriera professionale .
Dove studiare Università degli Studi di Bologna  
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