Acquaponica: una nuova forma di agricoltura

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Con una popolazione in continua crescita, l’agricoltura dovrà far fronte ad un aumento della richiesta di cibo e ad una diminuzione delle risorse disponibili. Nuove forme di agricoltura devono nascere per permettere all’uomo di avere cibo a sufficienza ed un minore impatto ambientale.

L’ acquaponica è un nuovo modo di coltivare, che abbina la coltivazione all’allevamento del pesce, nasce con l’ intendo di produrre alimenti con un minore consumo d’acqua.

In quest’articolo vedremo:

  • che cos’è l’acquaponica;
  • come funziona;
  • quali vantaggi porta.

Che cos’è l’acquaponica?

Fondamentalmente, l’acquaponica è un processo di produzione alimentare che combina l’acquacoltura con la coltivazione idroponica.

Le piante e gli animali in un sistema acquaponico hanno una relazione simbiotica tra loro. Il pesce produce bio-nutrienti per le piante attraverso le proprie escrezioni, mentre le piante purificano l’acqua rendendola più vivibile per i pesci.

Come funziona un sistema acquaponico?

I pesci producono rifiuti ricchi di ammoniaca, che si accumula nell’acqua. L’acqua ricca di effluenti è tossica per i pesci, per questo motivo viene pompata nei letti di coltivazione.

I batteri, che si trovano ​​nei letti di coltivazione, trasformano l’ammoniaca rendendo l’azoto assimilabile per le piante.

Le radici filtrano l’acqua che successivamente viene poi ripompata ai pesci, tutto questo avviene ciclicamente con l’aggiunta della sola acqua assorbita dalle piante.

I vantaggi dei sistemi acquaponici

L’installazione di un sistema acquaponico offre numerosi vantaggi, tra cui:

1) Risparmio di spazio

I sistemi acquaponici consentono di posizionare le piante più vicine le une alle altre, risparmiando molto spazio. Ciò è possibile perché le radici sono costantemente immerse in un’acqua ricca di sostanze nutritive, non vi è quindi competizione per i nutrienti.

2) Nessun diserbo

L’acquaponica non favorisce la crescita delle erbe infestanti perché non prevede l’uso di terreno.

3) Nessun parassita del suolo

I sistemi acquaponici sono anche utili perché non ospitano parassiti del suolo, che distruggono le piante e riducono le produzioni.

4) Nessuna irrigazione è necessaria

Il continuo ricircolo d’acqua nei sistemi di coltivazione acquaponici fa sì che non sia necessario irrigare. Questo è un grande vantaggio perché molte colture falliscono a causa di scarse procedure / tecniche di irrigazione.

 5) Le piante crescono più velocemente

Le piante, avendo accesso ai nutrienti 24 ore su 24, crescono più velocemente. Ad esempio, la lattuga, che impiega circa 2 mesi per maturare se piantate normalmente nel terreno, impiega la metà del tempo per crescere nei sistemi acquaponici.

6) Meno energia

I sistemi acquaponici richiedono anche meno energia. Poiché non vi è diserbo, controllo dei parassiti, aratura e vangatura, si utilizza meno energia, circa il 70 percento in meno rispetto al giardinaggio tradizionale.

7) Minore fatica fisica

Questo nuovo sistema di coltivazione presenta un ulteriore vantaggio rispetto ai sistemi tradizionali, richiede meno lavoro fisico perché non prevede la lavorazione del terreno, la concimazione, il diserbo e l’irrigazione.

8) Sostenibilità

Minore consumo delle risorse naturali, il 90% di acqua in meno rispetto ai tradizionali sistemi di coltivazione.

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